Chi siamo Perchè dovete...
N. 23: Editoriale Un occhio all'arte... Nuovi gruppi sanguigni La poesia Il fotomontaggio Lo sport che non ti aspetti I grandi classici La posta del fegato
Freezer | Oroscopone | Il Fotomontaggio | Frattaglie Audio e Video | Supertest | Frattaglie dal Web | Sacri Testi
Signori e signori (le donne sono escluse da suddetto argomento per ovvie ragioni),
siamo di fronte, per non dire accanto, ad una scoperta che ha dell'incredibile nella storia degli accoppiamenti casuali di ogni epoca e di ogni specie animale e vegetativa.
Recentemente stavo studiando ad una nuova teoria in base alla quale se consideriamo l'ascissa di una donna, che sarebbe quella retta immaginaria che le parte dal ginocchio destro per terminare al gomito del braccio sinistro, in relazione con i due cateti dell'uomo (penso che abbiate capito a cosa mi riferisco!) il rapporto algebrico che ne scaturisce è pari a - 4,6. Mentre riflettevo al modo per poter immobilizzare una donna e misurarle l'ascissa, ricevetti una telefonata di un tale Ricardo che mi invitava gentilmente a Brasilia per una conferenza sul sesso dal titolo "Sesso e genetica: come sbarazzarsi di entrambi con un tagliaunghie". Non vi nascondo che ero incuriosito e mi ci recai, sebbene dovetti pagarmi vitto, alloggio, viaggio in piroscafo e passaporto di gomma.
Non avete idea, amici, di quante cose utili abbia sperimentato in quei cinque intensi giorni di dimostrazioni, supposizioni, condivisioni, animazioni, scipioni, decurtazioni, fotoni, e via dicendo.
Ricardo mi faceva da cicerone e interprete, e talvolta da massaggiatore, curava le mie piante carnivore e idrovore, rastrellava il giardino del mio Hotel e faceva delle lasagne al pesto eccellenti! Devo essere sincero con voi, miei adoranti e festanti fan: non ho compreso appieno proprio tutto di quel lungo week-end brasiliano, ma le nozioni da me apprese sono qui sotto esposte perché possiate liberarvi definitivamente dal fastidioso problema dei tormenti femminili e dei pedicelli.

GENETICAMENTE IMPOVERITO

A meno che non abbiate intenzione di farvi clonare (ed è tuttora possibile) e lasciare il vostro ignaro gemello in balia della vostra lei, piena di assillanti e assurde richieste e pretese, la soluzione che sto per proporvi sarà forse un tantino costosa, scomoda da realizzare quanto un viaggio sulla Luna o una partita a Subbuteo, e magari persino impopolare, ma è di un efficacia pari al 98% sulla scala Costello (noto sessuologo del XVII secolo famoso per aver scoperto la tecnica di accoppiamento dei garzoni di fornaio).
Il prof. Gunter Frejdovic, studioso dell'università di Cracovia, in collaborazione con una equipe di uomini tra i quali spicca anche il dottor Heine Zeighex Costello (discendente di quel famoso Costello e celebre anch'egli per il completamento della teoria sulle tecniche amorose dei bigami isterici), ha scoperto l'esistenza di un gene che regolerebbe, udite udite!,
che regolerebbe il fascino naturale di un uomo adulto, sano, mediamente peloso, grassoccio, mentalmente instabile (che risponde al nome di Arturo). La cosa, si crede, può essere estesa a tutto il genere umano e ai rettili, qualora ne sentissero il bisogno.
Incredibile, assolutamente incredibile! Ma non è tutto!
Tramite dei calcoli fisici complicati, nei quali si considerano filamenti interi di DNA e il numero di braccialetti da polso indossati da ogni singolo individuo in una stanza, è possibile inibire detto gene, che chiameremo per comodità Franz (anche perché si chiama effettivamente Franz!), e fare in modo che una donna adulta, sana, mediamente pelosa, tarchiata e lievemente psicolabile (che risponde al nome di Artura), non provi nessuna attrazione per voi, e si concentri invece sul toupet di Paolo Limiti o sulle seppie impagliate del suo tinello.
E' necessario solamente sottoporsi ad una piccola operazione, un intervento ambulatoriale, niente di speciale, durante il quale una macchina sparerà un raggio laser ad alta concentrazione radioattiva (si parla di Torio 1/3, Radon B14 e di melassa di ortiche) sulla vostra schiena impoverendo geneticamente il gene tanto da renderlo incapace di intendere e di volere, nonché ubriaco e tendenzialmente incline alla violenza di massa. Non preoccupatevi: verrà presto arrestato dai globuli bianchi di pattuglia in un ribosoma del fegato per molestie sessuali ai danni dell'emoglobina.
Il tutto ha due piccoli inconvenienti, ma sono tali sciocchezze che non sarebbero degne nemmeno di menzione: primo, il costo complessivo dell'operazione è di 750.000 Euro, perché la macchina viene alimentata da pile di due tonnellate al cesio ad alta densità; ma chi di voi non possiede una cifra simile? Secondo, si potrebbero riscontrare, ma solo in alcuni casi, dei leggeri effetti collaterali, come per esempio un prolungato formicolio alle mani, perdita di sensibilità nelle orecchie, distaccamento di parte del tessuto epiteliale, occhi pallati, disfunzioni renali, difficoltà di ingerire, camminare, risolvere rebus a chiave 4,3,9,3 , comparsa di cicli mestruali irregolari e dolorosi, alopecia e stati confusionali a raffica. Ma, ci tengo a precisare, non sono mai stati riscontrati i citati episodi spiacevoli tutti in un solo essere umano (se eccettuiamo Joao, il custode del centro medico, che ha passato la rassegna completa e alla fine non si poteva distinguere dallo scopettone. Lui però si era sempre dichiarato ateo).
Comunque, grazie a questo ritrovato della scienza e della tecnica, nessuno di voi potrà mai più lamentarsi perché una donna lo infastidisce, tormenta, perseguita. Anche questa volta è andata bene e noi tutti possiamo brindare felici alla libertà ritrovata.
A prestissimo,
Ursus Cadlegani

P.S.: La percentuale del 98% sulla scala Costello non è un dato stabile: potrebbe decrescere sensibilmente se prima di sottoporvi all'intervento aveste ingerito liquirizia, o se il vostro codice fiscale comprendesse anche segni di interpunzione. In questi casi la percentuale calerebbe al 23% scarso con punte di parossismo nel finale. Ma siamo nel campo delle pure ipotesi.
Arrivederci.