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Un esperto esponente della redazione (o , se preferite, uno specifico redattore da voi interpellato ), risponderà senza ipocrisia alle e-mail più interessanti. |
Salve a tutti, sono Camillo Nefrostico. Mi pagano per rispondere alle vostre lettere ed io, purtroppo, non posso dunque esimermi dal farlo. Non indugiate oltre , cari navigatori, ed inviatemi domande, sfoghi , pareri e deliri assortiti: io sono qui per voi! Si gradiscono anche offerte in danaro o in beni di prima necessità. Grazie e SCRIVETEMI!! Ho uno strano problema che mi perseguita da tempo, solo che mi vergogno a parlarne con le mie amiche, o con uno psicologo. So che il mio comportamento può apparire demenziale, e per certi versi lo è. Dato che voi vi occupate proprio di questo, forse potreste darmi un consiglio insensato. Ma andiamo al sodo: da quattro settimane sono convinta che mio marito mi tradisca con la libreria in mogano che sta nell'entrata di casa nostra. Pensavo di sbagliarmi, ma tre giorni fa ho sentito mio marito mugugnare qualcosa di poco edificante e cercare di accoppiarsi col secondo scaffale. Gli ho chiesto il perché di tale comportamento, e lui, imbarazzato, ha risposto che non trovava più l'album delle foto della Prima Cresima. Ma sono quasi sicura che mente, anche perché la scorsa notte mi ha detto che vuole spostare la libreria in soggiorno, al posto del caminetto. Che cosa dovrei fare? Come dovrei comportarmi? Rispondete, per favore, non ignorate il mio appello. Grazie Anonima Marja -Reggio Emilia- Stia tranquilla sig.ra Marja, suo marito non ha affatto intenzione di tradirla con la libreria: il suo è solo un modo per attirare la sua attenzione, per risvegliare in lei quella gelosia, quella passione che ormai, in diversi anni di matrimonio, avete perduto. Gli faccia notare il suo interesse, manifesti la sua approvazione comprandogli riviste di falegnameria e "Il kit del piccolo taglialegna abusivo", si travesta da tavolinetto in mogano stile Luigi XV, e vedrà che il trasporto sessuale di suo marito si sposterà automaticamente su di lei (o su sua sorella, ma ogni strategia comporta qualche rischio...).Sono un vostro fan recente. Ma mi sono documentato velocemente grazie alla trovata del freezer. Grandioso! Ho letto tutto ed è stato spassosissimo. Complimenti, davvero, complimenti. Vorrei muovere solo un piccolo appunto, che riguarda la rubrica del prof. Eusebio Nautilus II, cioè "Oggi ho incontrato per voi...". Perché il professore scrive così di rado, dato che la sua rubrica è certamente una delle più belle? E' impegnato in altre attività? Ha un'identità segreta che lo spinge a viaggiare per il mondo alla ricerca di nuove scoperte archeologiche? E' un novello Indiana Jones? O insegna in qualche istituto privato? Se è così, ditemelo, perché per seguire una delle sue lezioni darei in cambio mia madre e un set di valigie appena comprate. Confido in lei, signor Nefrostico. Graziano -Avellino- Gentile Graziano, Zoff Cabrini Rossi Tardelli...Hee Heee...Cretina eh?Bah, superato questo breve momento di ilarità le rispondo subitamente: il prof. Eusebio Nautilus II oltre ad essere un ricercatore, antropologo, archeologo, geologo ed ornitologo di fama mondiale, si vanta anche di essere un diretto discendente del leggendario capitano Nemo, uno dei protagonisti di "Ventimila leghe sotto i mari" di Giulio Verne, romanzo che ha visibili pretese di credibilità storica. Dunque il prof. Nautilus, quando non è impegnato nella ricerca di quei rarissimi reperti storici che solo lui riesce a rintracciare (vedi Papera di Marzocca e Guanti di Giasone, Fratt. n 1 e 3), è in giro per il globo a cercare il mitico sottomarino del capitano Nemo, che ritiene debba spettargli di diritto in quanto unico successore. L'impresa è ardua, ma per il prof. Eusebio Nautilus, che se non trova rintraccia, e se non rintraccia inventa, e se non inventa allora mente spudoratamente, non esiste impresa impossibile... Saluti e baci. |
